Rebecca Ross una scrittrice bestseller di fantasy per ragazzi e per adulti. Vive alle pendici dei monti Appalachi nel Nord della Georgia insieme al marito, a un vivace pastore australiano e a un’infinita pila di libri. Divini rivali, grandissimo successo in patria, è il primo volume di una dilogia
Ho paura di non vederti più. Temo che non avrò la possibilità di dirti tutte le cose che non ti ho mai detto.
Non ho la mia macchina da scrivere.
Non ho nemmeno carta e penna.
Editore: Fazi Editore
Data di uscita: 7 novembre 2023
Pagine: 408
Prezzo: 18.50 €
Mentre una sanguinosa guerra tra divinità infuria nel paese, la diciottenne Iris Winnow cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Il fratello è partito per la guerra e non dà notizie di sé, la madre annega i dispiaceri nell’alcol, il lavoro da giornalista non le dà soddisfazioni. Sogna un futuro in cui la sua scrittura farà la differenza grazie alla promozione a editorialista, ma per ottenerla deve competere con l’affascinante e scontroso Roman Kitt. L’unica valvola di sfogo, per Iris, è la sua macchina da scrivere, dono dell’amata nonna, con cui spera di mettersi in contatto con il fratello scomparso, ma le lettere che infila sotto al guardaroba finiscono proprio nelle mani di Roman, che decide di risponderle anonimamente avviando così un rapporto epistolare. Questo legame speciale e inaspettato farà nascere tra i due complicità e attrazione, trascinandoli nel vivo di un conflitto che deciderà le sorti non solo del loro paese ma anche del loro amore.
Due giornalisti rivali uniti da un legame magico intrecceranno per sempre i loro destini attraverso l’inferno della guerra e l’incanto della passione. Si dice che l’amore vinca su tutto, ma può trionfare anche in uno scontro tra divinità?
Attendevo con ansia di leggere Divini Rivali, il primo volume della dilogia fantasy, Letters of Enchantment, scritta da Rebecca Ross; nonostante l’altissimo hype ho cercato di non lasciarmi influenzare e di godermi la lettura. Fortunatamente sono riuscita a stare alla larga dagli spoiler, anche se ho avuto la fortuna, grazie a Fazi Editore, di leggere questa bellezza in anteprima ci ho messo un po’ per terminare il romanzo, perché? Semplicemente perché non riuscivo a lasciar andare questa meravigliosa storia, ho centellinato il più possibile le pagine per ritardare di dire arrivederci a Iris e Roman, i protagonisti della storia.
Divini Rivali è un romanzo fantasy particolare, diverso da quelli che vanno tanto di moda ultimamente, definirlo solo un fantasy è davvero riduttivo. Prima di tutto l’ambientazione non è completamente fantastica, ci troviamo in un mondo reale in cui le città, le persone e quella che è la nostra normalità convive con un pizzico di magia e con la presenza di divinità. In questo primo volume ho avuto la sensazione che gli elementi fantasy non fossero super accentuati, personalmente ho amato come Rebecca Ross ha intessuto fantasia e realtà.
Divini Rivali è impreziosito da elementi romance che non prendono mai il sopravvento sulla trama, la relazione tra i due protagonisti ha un’importanza centrale ma non s’impone su tutto il resto, non definirei questo romanzo un romantasy.
A livello di romance Iris e Roman sono una coppia enemies to lovers; abbiamo qualche situazione di forced proximity dato che entrambi lavorano alla redazione dell’Oath Gazette; infine non ci sono scene spicy descritte in modo esplicito.
«Non andartene», sussurrò lui, agitando la mano a vuoto e allungandosi verso di lei. «Io e te… dobbiamo restare insieme. Siamo meglio così».
Divini Rivali è anche un romanzo historical, ha un’ambientazione a sfondo storico che ho immaginato di datare intorno agli Anni Venti, non credo a causa delle emozioni di essermi persa la datazione specifica, non mi risulta essere esplicita. Ci troviamo in una realtà dilaniata dalla guerra tra due divinità, Enva dea celeste e Dacre divinità degli inferi; approfondiremo un po’ la storia di queste due figure divine attraverso le loro leggende.
Ho amato lo stile di scrittura di Rebecca Ross, mi è piaciuta tantissimo la voce dell’autrice, fluida, dolce e accattivante, ha saputo dipingere una realtà fantastica che mi è sembrata estremamente veritiera, come se fosse uno scorcio sulla nostra storia passata.
Ho amato la caratterizzazione dei protagonisti, lo sviluppo della loro relazione, i dialoghi pungenti dell’inizio e la dolcezza della fine; ho adorato lo scambio epistolare tra Roman e Iris, com’è iniziato e come ha accompagnato entrambi fino alla conclusione del romanzo.
Entrambi i protagonisti mi sono piaciuti davvero tantissimo, sono estremamente umani, perfetti con le loro imperfezioni; per me non è così facile provare empatia con tutti e due, specialmente con la protagonista femminile a volte ho difficoltà.
La trama che va oltre la storia d’amore riesce a tenere il lettore incollato alle pagine, ci sono diversi colpi di scena, c’è tanta paura e tensione causate dalla guerra, c’è la curiosità di approfondire la realtà degli dei, cosa ha scatenato il conflitto e quali saranno gli sviluppi futuri. Mi sono piaciuti tantissimo anche i personaggi secondari che hanno avuto spazio al fianco di Roman e Iris, anche loro per me ottimamente caratterizzati.
Il finale è aperto, il colpo di scena può essere intuibile, a me personalmente ha sorpreso abbastanza, avevo intuito qualcosa ma mi aspettavo altro
Divini Rivali di Rebecca Ross per me è stata una lettura meravigliosa, un romanzo che vale fino all’ultimo la grande aspettativa che si era generata, un libro dolce, accattivante e estremamente emozionante, credo il libro più bello che ho letto a oggi nel 2023.
Non vedo davvero l’ora di ritrovare Roman e Iris.
Desclaimer: si ringrazia l’ufficio stampa di Fazi Editore per la copia omaggio